4° Tappa

Castel D'Aiano - Rocca Di Roffeno

La 4° tappa riparte da CASTEL D’AIANO per terminare a ROCCA DI ROFFENO e prevalentemente seguirà i crinali teatro delle cruenti battaglie della seconda guerra mondiale tra l’esercito americano e quello tedesco e facenti parte della linea difensiva fortificata germanica conosciuta come GREEN LINE 2 o LINEA GOTICA; si raggiunge rapidamente il MONTE DELLA SPE’ dove è stato ricostruito un osservatorio militare tedesco; da questa montagna partì l’assalto denominato THE JUMP OFF che il 14 aprile 1945 sfondò le linee nemiche dilagando poi in pianura Padana; attraverso tonificanti castagneti si scende poi in loc. Serra Sarzana passando da Torre Jussi entrando così nella piccola e deliziosa valle del Vergatello; seguendo l’ombreggiato sentiero si raggiunge poi Quota 913 per la cui conquista rimase ferito il caporale americano della 10° Divisione da Montagna Bob Dole e dove sono ancora ben visibili le trincee scavate dall’esercito tedesco; dopo aver attraversato la Strada Provinciale si riprende il sentiero che, superata la loc. Tavole, giungerà a S. LUCIA dove sarà possibile visitare l’antica Abbazia, il Museo della Civiltà Contadina e, proseguendo, attraverseremo il piccolo Luogo della Memoria legato al Secondo Conflitto Mondiale; entreremo nel bellissimo bosco del Monte Pigna dove il Consorzio della Bonifica Renana ha realizzato un interessante Laboratorio di Ingegneria Naturalistica; Il sentiero costeggia poi diversi crateri causati dagli attacchi aerei americani sulle postazioni tedesche nell’ultimo conflitto. Qualche chilometro dopo si raggiunge l’antico borgo dei Lamari dove è presente un’antica casa-torre poi, al passo Sella della Croce il sentiero si fa impegnativo per raggiungere la cima del Monte Rocca, la montagna di Rocca di Roffeno, importante protagonista della storia locale in epoche diverse e da dove si può ammirare il bellissimo territorio sottostante a 360°; una breve ma impegnativa discesa porterà a Rocca di Roffeno, arrivo della tappa, dopo aver ammirato la Casa-torre di Lavacchio. In paese sarà poi possibile visitare le case-torri del Poggiolo, del Monzone (foto Monzone), la Civetta (foto Civetta), la mostra di materiale bellico Terra di Nessuno, la mostra delle riproduzioni delle opere del pittore Giorgio Morandi e l’altare ligneo più antico della Diocesi.

  • Il percorso si snoda su sentieri, strade bianche o acciottolate e brevi tratti
    asfaltati
  • Si attraversano boschi di querce, castagni e piccole pinete
  • Lungo il percorso NON ci sono fontane, si consiglia di munirsi dell’acqua
    necessaria per tutta la tappa
  • Le salite sono distribuite lungo l’intera tappa
  • Sono consigliate calzature da trekking (meglio se a scarponcino) con suola
    che garantisca aderenza e trazione ed in grado di adattarsi a tutti i fondi,
    compresa l’eventuale presenza di fango
  • Al Km 9.300 in loc. Santa Lucia è presente un’osteria
  • Nulla da segnalare
Distanza
0 km
Ascesa Totale
0 m
Discesa Totale
0 m
Altitudine Max
0 m
Tempo totale
< 0 h
Torre Jussi
Quota 913
Antica Abbazia
Lab. di Ingegneria Naturalistica
Case Torri
Mostra opere Giorgio Morandi

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DIFFICOLTÀ

Facile

Media

Medio-Impegnativa

Impegnativa

INTERESSI

Cibo

Ambiente

Cultura

RAGGIUNGIBILITÀ

Auto

Bus

Treno

PERIODO CONSIGLIATO

Marzo - Ottobre